Tacrolimus

Tacrolimus | Tutte le statine Italia

ConfezioneDosaggioPrezzoPrezzo per dose
Dosaggio: 0,5mg
28089390 compresse0,5mg€547,35€6,07
28089460 compresse0,5mg€388,98€6,49
28089530 compresse0,5mg€216,78€7,23
28089620 compresse0,5mg€152,20€7,61
28089710 compresse0,5mg€81,47€8,21
Dosaggio: 1mg
28089890 compresse1mg€768,75€8,55
28089960 compresse1mg€550,42€9,18
28090030 compresse1mg€324,40€10,79
28090120 compresse1mg€241,38€12,05
28090210 compresse1mg€135,29€13,59
Dosaggio: 5mg
28090320 compresse5mg€733,39€36,64
28090410 compresse5mg€410,51€41,04
Tacrolimus Descrizione

Introduzione al Tacrolimus

Il Tacrolimus è un farmaco immunosoppressore utilizzato principalmente in ambito medico per prevenire il rigetto dei trapianti di organi. È una molecola potente che agisce sopprimendo la risposta del sistema immunitario, rendendolo efficace nel preservare organi come il fegato, i reni o il cuore dopo un trapianto. Per questo motivo, viene somministrato sotto stretto controllo medico e richiede un monitoraggio accurato dei livelli sierici per evitare complicazioni.

Meccanismo di azione

Il Tacrolimus agisce inibendo la calcineurina, un enzima fondamentale nel processo di attivazione dei linfociti T. Bloccando questa via, riduce la produzione di citochine che sono responsabili della risposta immunitaria contro l'organo trapiantato. Questa azione specifica permette di mantenere la tolleranza immunitaria verso l'organo impiantato, prevenendo il rigetto. Tuttavia, questa immunosoppressione può aumentare il rischio di infezioni e di alcune neoplasie, motivo per cui il suo uso deve essere sempre supervisionato da un medico specialista.

Modalità di somministrazione

Il Tacrolimus viene somministrato generalmente per via orale sotto forma di compresse o capsule, ma può essere anche somministrato per via endovenosa in casi specifici. La posologia dipende dall'età del paziente, dal tipo di trapianto e dalla risposta clinica individuale. È fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni mediche e fare regolari controlli dei livelli di farmaco nel sangue. L’assunzione deve essere fatta a stomaco vuoto o con un intervallo di tempo stabilito dal medico, per garantire un assorbimento ottimale.

Effetti collaterali e precauzioni

Come tutti i farmaci immunosoppressori, il Tacrolimus può causare effetti collaterali. I più comuni includono disturbi gastrointestinali come nausea, vomito o diarrea, oltre a mal di testa, ipertensione, alterazioni dei livelli di zucchero nel sangue e disturbi renali. È importante monitorare regolarmente la funzione renale e epatica durante il trattamento. Inoltre, il Tacrolimus può aumentare il rischio di infezioni perché indebolisce le difese immunitarie del corpo. Per questo motivo, è necessario evitare ambienti a rischio di infezioni e informare il medico in caso di febbre o altri sintomi sospetti.

Interazioni e controindicazioni

Il Tacrolimus può interagire con diversi altri farmaci e sostanze. Alcuni antibiotici, antifungini, farmaci per le convulsioni e anche alcuni rimedi a base di erbe possono influenzarne i livelli nel sangue. È fondamentale comunicare sempre al medico tutti i farmaci assunti contemporaneamente. Il farmaco è controindicato in caso di allergia al principio attivo o ad altri componenti della formulazione, e in presenza di infezioni attive gravi. La cirrosi epatica, la nefropatia e altre condizioni patologiche devono essere attentamente valutate prima di prescrivere il Tacrolimus.

Vantaggi e considerazioni finali

Il Tacrolimus rappresenta uno degli strumenti più efficaci per prevenire il rigetto in pazienti sottoposti a trapianto d’organo. La sua azione mirata e la disponibilità di monitoraggio accurato ne fanno un farmaco di grande importanza in medicina trasplantologica. Tuttavia, il suo uso richiede attenzione continua e collaborazione stretta tra paziente e medico. Con un follow-up adeguato, è possibile beneficiare della sua efficacia, riducendo al minimo gli effetti collaterali e mantenendo la salute generale.

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Da €3,95 per dose