Prociclidina (Procyclidine) | Tutte le statine Italia
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 5mg | ||||
| 360 compresse | 5mg | €498,14 | €1,38 | |
| 180 compresse | 5mg | €270,59 | €1,51 | |
| 120 compresse | 5mg | €201,40 | €1,68 | |
| 90 compresse | 5mg | €162,96 | €1,81 | |
| 60 compresse | 5mg | €121,45 | €2,03 | |
| 30 compresse | 5mg | €72,25 | €2,43 | |

Prociclidina Descrizione
Descrizione della sostanza Prociclidina
La Prociclidina, conosciuta anche come Phencyclidine o PCP, è un farmaco che in passato è stato sviluppato come anestetico dissociativo. Tuttavia, nel corso degli anni, il suo uso clinico è diminuito drasticamente a causa degli effetti collaterali e del potenziale di abuso. La sostanza appartiene a una classe di composti che agiscono principalmente sul sistema nervoso centrale, producendo effetti che spaziano dall'anestesia alla perdita di coscienza, fino alla distorsione sensoriale.
Meccanismo d'azione
Prociclidina agisce principalmente bloccando i recettori NMDA nel cervello. Questa azione impedisce il normale funzionamento dei neurotrasmettitori coinvolti nel processo di apprendimento, memoria e sensorialità. Di conseguenza, provoca uno stato di dissociazione, in cui il soggetto si sente distaccato dal proprio corpo e dall'ambiente circostante. Oltre a questo, la sostanza interferisce anche con altri sistemi neurochimici, contribuendo a effetti psicotropici e alterazioni del comportamento.
Indicazioni e utilizzi
Attualmente, la Prociclidina non è approvata per l’uso terapeutico in molte nazioni, a causa del suo alto potenziale di abuso e degli effetti collaterali. In passato, però, è stata impiegata come anestetico in chirurgia, soprattutto in condizioni di emergenza o in ambienti ostili, come le zone di guerra. La modalità di somministrazione più comune era per via intramuscolare o endovenosa. Tuttavia, questa pratica è stata abbandonata a favore di farmaci più sicuri, in quanto la PCP può causare disturbi psichici e fisiologici gravi.
Effetti collaterali e rischi
La Prociclidina può indurre una vasta gamma di effetti collaterali. A breve termine, si possono riscontrare disturbi come confusione mentale, allucinazioni, agitazione, aumentato ritmo cardiaco e pressione alta. Nei casi più gravi, può provocare crisi convulsive, coma e danni al sistema nervoso centrale. Il rischio di sviluppare comportamenti aggressivi o paranoici è elevato. A lungo termine, l’abuso di PCP può portare a problemi psichiatrici cronici, come depressione, ansia e disturbi della percezione della realtà.
Usi illeciti e problemi legali
Per le sue proprietà psicoattive e il suo potenziale di abuso, la Prociclidina è spesso associata a contesti di illeciti. È considerata droga ricreativa in alcune comunità, dove viene assunta per sperimentare le sue proprietà dissociative. La sua produzione, distribuzione e detenzione sono illegali in molti paesi, e vengono perseguite severamente dalle autorità giudiziarie. L’uso ricreativo può portare a conseguenze legali e problemi di salute gravi, rendendo questa sostanza altamente pericolosa per la salute pubblica.
Considerazioni finali
Nonostante la sua storia come anestetico, oggi la Prociclidina viene vista principalmente come una sostanza psicoattiva abusata. La sua elevata pericolosità e i rischi associati ne rendono sconsigliabile qualsiasi utilizzo non sotto stretta supervisione medica, che comunque è praticamente escluso nel contesto attuale. La conoscenza degli effetti e dei rischi legati alla PCP è fondamentale per prevenire abusi e garantire la sicurezza delle persone.