Mebendazolo (Mebendazole) | Tutte le statine Italia
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 100mg | ||||
| 360 compresse | 100mg | €304,42 | €0,85 | |
| 180 compresse | 100mg | €159,89 | €0,89 | |
| 120 compresse | 100mg | €113,76 | €0,95 | |
| 90 compresse | 100mg | €92,24 | €1,03 | |
| 60 compresse | 100mg | €66,10 | €1,11 | |
| 30 compresse | 100mg | €41,50 | €1,38 | |

Mebendazolo Descrizione
Cos'è il Mebendazolo e come agisce
Il Mebendazolo è un farmaco antiparassitario ampiamente utilizzato per il trattamento di infezioni intestinali da parassiti. La sostanza agisce distruggendo i vermi parassiti, impedendo loro di assorbire i nutrienti e portandoli alla morte. È efficace contro un'ampia gamma di parassiti, tra cui nematodi, anchilostomi, ossiuri e altri vermi intestinali.
Il principio attivo funziona in modo mirato, interferendo con la produzione di microtubuli nelle cellule dei parassiti. Questo processo compromette le funzioni cellulari fondamentali, come il trasporto di sostanze e la divisione cellulare, portando alla paralisi e alla morte del verme. Il Mebendazolo è noto per la sua buona tollerabilità e alta efficacia nel trattamento delle infestazioni intestinali.
Modalità di assunzione e dosaggio
Il Mebendazolo viene solitamente somministrato per via orale sotto forma di compresse o sospensione. La posologia varia a seconda dell’età del paziente e della gravità dell'infestazione. Per gli adulti, la dose tipica è di 100 mg una volta al giorno, da assumere per un periodo che può variare da uno a tre giorni. Nei bambini, il dosaggio viene adattato in base al peso e alle indicazioni del medico.
È importante seguire precisamente le istruzioni del medico o le indicazioni riportate nel foglietto illustrativo. In alcuni casi, può essere consigliata una seconda dose dopo alcune settimane, in particolare se l'infestazione è ricorrente o particolarmente diffusa.
Effetti collaterali e precauzioni
Il Mebendazolo è generalmente ben tollerato, ma può causare alcuni effetti collaterali. Le reazioni più comuni includono disturbi digestivi come nausea, dolore addominale, diarrea o vomito. Raramente, si possono manifestare reazioni allergiche o alterazioni degli esami del sangue.
Prima di assumere il farmaco, è fondamentale informare il medico se si hanno malattie epatiche, renali o altre condizioni di salute che potrebbero influire sulla terapia. È consigliabile evitare l'assunzione di alcool durante il trattamento. Di norma, il Mebendazolo non è raccomandato durante la gravidanza, specialmente nel primo trimestre, a meno che il beneficio superi i rischi.
Inoltre, è importante adottare misure sanitarie come il lavaggio accurato delle mani, il lavaggio degli indumenti e la disinfezione degli ambienti per prevenire la reinfestazione. Il rispetto di tutte queste precauzioni aiuta a garantire un trattamento efficace e sicuro.