Capecitabina

Capecitabina (Capecitabine) | Tutte le statine Italia

ConfezioneDosaggioPrezzoPrezzo per dose
Dosaggio: 500mg
280044300 compresse500mg€1.614,39€5,38
280045200 compresse500mg€1.137,76€5,69
280046100 compresse500mg€591,93€5,92
Capecitabina
Capecitabina Descrizione

La capecitabina è un farmaco che viene comunemente utilizzato nel trattamento di diversi tipi di tumori, tra cui quelli del colon, del seno e dello stomaco. Si tratta di un chemioterapico orale che appartiene alla classe delle antimetaboliti, utilizzato per contrastare la crescita e la proliferazione delle cellule tumorali. La sua somministrazione può offrire una maggiore comodità rispetto alle terapie endovenose, permettendo ai pazienti di seguire il trattamento a casa senza frequenti visite ospedaliere.

Come funziona la capecitabina

La capecitabina viene convertita nel corpo in 5-fluorouracile, un principio attivo che impedisce alle cellule tumorali di moltiplicarsi. Questo processo avviene principalmente nel tessuto tumorale, grazie a un enzima chiamato chemioriduttasi, che è presente in quantità maggiore nelle cellule malate. Questa specificità aiuta a ridurre gli effetti collaterali sui tessuti sani, anche se alcuni effetti indesiderati sono comunque possibili.

Indicazioni e modalità d'uso

Il farmaco è indicato in pazienti affetti da tumori del colon-retto, carcinoma mammario e altri tipi di cancro, secondo le indicazioni del medico. La posologia e la durata della terapia dipendono dalla condizione clinica del paziente e dalla risposta al trattamento. Generalmente, la capecitabina viene assunta due volte al giorno, a distanza di circa dodici ore, preferibilmente con un pasto o subito dopo. È importante seguire scrupolosamente le indicazioni del medico per massimizzare l’efficacia del trattamento e minimizzare gli effetti collaterali.

Effetti collaterali e precauzioni

Come molti medicinali chemioterapici, anche la capecitabina può provocare effetti indesiderati. Tra i più comuni si riscontrano disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e mucosite. Possono verificarsi anche alterazioni della pelle, sensibilità al sole e perdita di capelli. Alcuni pazienti possono sperimentare problemi più seri, come mielosoppressione, che porta a riduzione delle cellule del sangue e aumenta il rischio di infezioni o sanguinamenti. È fondamentale sottoporsi a regolari controlli medico-laboratoristici e segnalare qualsiasi effetto insolito o grave.

Controindicazioni e interazioni

La capecitabina è controindicata in soggetti conipersensibilità nota al principio attivo o ad altri componenti del farmaco. Deve essere usata con cautela in pazienti con insufficienza epatica o renale, o con altri problemi di salute. Inoltre, può interagire con altri farmaci, come antiacidi, anticoagulanti e altri chemioterapici, alterando la loro efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali. È fondamentale informare in modo completo il medico su tutti i medicinali assunti contemporaneamente.

Considerazioni finali

La capecitabina rappresenta una valida opzione nel trattamento dei tumori per via orale, offrendo una maggiore comodità rispetto alle terapie tradizionali. Tuttavia, il suo uso deve essere sempre supervisionato da un medico esperto, in modo da valutare i benefici e i rischi specifici di ogni paziente. La terapia richiede un’attenta gestione degli effetti collaterali e un monitoraggio costante, per garantire la massima sicurezza ed efficacia.