Acetazolamide | Tutte le statine Italia
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 250mg | ||||
| 360 compresse | 250mg | €470,47 | €1,31 | |
| 270 compresse | 250mg | €361,30 | €1,34 | |
| 180 compresse | 250mg | €242,91 | €1,35 | |
| 120 compresse | 250mg | €166,04 | €1,38 | |
| 90 compresse | 250mg | €132,21 | €1,46 | |
| 60 compresse | 250mg | €90,70 | €1,52 | |
| 30 compresse | 250mg | €49,19 | €1,63 | |

Acetazolamide Descrizione
Introduzione all'Acetazolamide
L'Acetazolamide è un farmaco comunemente utilizzato in ambito medico per il trattamento di varie condizioni, grazie alle sue proprietà diuretica e di modulazione del metabolismo acido-base. Appartiene alla classe dei diuretici risparmiatori di potassio e viene anche impiegato in alcune patologie oculari e neurologiche. La sua efficacia e il suo profilo di sicurezza lo rendono una scelta importante per molte terapie.
Meccanismo di azione e utilizzi principali
L'Acetazolamide agisce bloccando l'enzima anidrocarbonica esasomerasi, coinvolto nel trasporto di bicarbonato nei tubuli renali. Questo porta a una diminuzione della riassorbimento di bicarbonato e di conseguenza a un aumento dell'escrezione di ioni bicarbonato, sodio, acqua, epotassio. Tale meccanismo favorisce la diuresi e aiuta a ridurre il volume del fluido intracranico e intraoculare.
Principali indicazioni terapeutiche includono la gestione del glaucoma, dove aiuta a ridurre la pressione intraoculare; il trattamento delle epilessie, come terapia ad aderenza; e la gestione dell'alcalosi metabolica. È anche utilizzato per prevenire le vertigini associate alla malattia di Menière e in alcune fasce di pazienti con edema cerebrale o da alta quota.
Modalità di assunzione e dosaggio
L'Acetazolamide viene solitamente somministrata per via orale sotto forma di compresse. La posologia varia a seconda dello stato clinico e della risposta del paziente, ma in generale si consiglia di assumere il farmaco durante i pasti per ridurre eventuali disturbi gastrointestinali. È importante seguire attentamente le indicazioni del medico e non modificare mai la dose senza consultarlo.
Il trattamento può essere di breve o lunga durata, a seconda delle necessità terapeutiche. In ogni caso, il monitoraggio medico è fondamentale per evitare eventuali effetti collaterali o complicanze derivanti da un uso prolungato.
Effetti collaterali e precauzioni
Come tutti i farmaci, anche l'Acetazolamide può causare effetti indesiderati. I più comuni includono disturbi gastrointestinali come nausea o diarrea, effetti sul sistema nervoso come parestesie o malessere generale e alterazioni elettrolitiche come ipokaliemia. Alcuni pazienti possono manifestare reazioni allergiche, tra cui eruzioni cutanee o prurito.
È importante informare il medico in presenza di eventuali problemi renali, epatici o di alterazioni degli elettroliti, poiché il farmaco può richiedere un aggiustamento di dose o un monitoraggio più stretto. I pazienti con allergia alle sulfonamidi devono usare questo farmaco con cautela, sotto supervisione medica.
Interazioni e controindicazioni
L'Acetazolamide può interagire con altri farmaci, come i potenti diuretici, i salicilati e alcuni farmaci utilizzati per il diabete e le malattie cardiache. Queste interazioni possono alterare l'efficacia del trattamento o aumentare il rischio di effetti collaterali. È importante informare sempre il medico riguardo a tutti i farmaci in uso.
Tra le controindicazioni, si annoverano l'allergia ai farmaci sulfonamidi, l’insufficienza renale grave, l'acidosi metabolica e condizioni di disidratazione. L'assunzione del farmaco deve essere sempre valutata e supervisionata da un professionista sanitario, per garantire la massima sicurezza e efficacia.
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